Mini:Tommaso d'Aquino
Tommaso d'Aquino era un frate domenicano venerato come santo dalla Chiesa cattolica ed è il maggiore esponente della Scolastica. Rappresenta uno dei principali pilastri teologici e filosofici della Chiesa cattolica per essere stato il punto di raccordo fra la cristianità e la filosofia classica.
Tommaso non ha inventato i Quaternioni
Biografia[modifica]
Tommaso dei conti d'Aquino nacque, forse nel 1225, nella contea di Aquino, attualmente in provincia di Frosinone, quando faceva parte del Regno di Sicilia. Secondo un'altra tesi meno accreditata, però, sarebbe invece nato a Belcastro in Calabria, sempre possedimento dei conti d'Aquino.
La data di nascita non è certa e viene calcolata in maniera approssimativa a partire da quella di morte e dall'età che aveva nel momento in cui morì. Ad ogni modo sembra che ci sia accordo nel fissare la sua data di nascita tra il 1224 e il 1226.
Secondo le usanze del tempo Tommaso, essendo il figlio più piccolo, era destinato alla vita ecclesiastica e per questo fu inviato a soli cinque anni nella vicina Abbazia di Montecassino, di cui suo zio era abate. Qui Tommaso ricevette i primi rudimenti delle lettere e fu iniziato alla vita religiosa benedettina.
Nel 1236 la famiglia inviò Tommaso quasi quindicenne a Napoli per seguire studi più approfonditi. Qui nell'autunno del 1239 si iscrisse al nuovo Studium, l'Università degli studi fondata nel 1224.
Proprio a Napoli Tommaso conobbe i Domenicani e lasciò i Benedettini per quest'ordine in cui entrò nell'aprile del 1244 contro il parere della famiglia che invece progettava per lui l'incarico di abate di Montecassino.
Rapito dai fratelli, venne portato nel castello di famiglia di Castello di Monte San Giovanni Campano per fargli cambiare idea, ma Tommaso restò fermo nella sua decisione per cui tornò al convento di Napoli nell'estate del 1245.